Il Giardino di Valsanzibio
[vc_row full_width=”” parallax=”” parallax_image=””][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]Uno straordinario percorso che conduce alla Verità, un parco dal forte simbolismo, concepito nel Seicento dal Cardinale Gregorio Barbarigo e realizzato dalla mano di Luigi Bernini, fratello del più celebre Gian Lorenzo.[/vc_column_text][vc_column_text css_animation=””]Nel 1665 iniziarono i lavori di quello che era destinato a divenire uno dei più bei parchi d’Europa, per volere della nobile famiglia Barbarigo. Ma questo splendido giardino barocco cela in realtà un’altissima simbologia. Ispirato dal Santo Gregorio Barbarigo, è un vero proprio percorso di Salvificazione, una via della Perfezione che conduce l’uomo dall’Errore alla Verità, dall’Ignoranza alla Rivelazione.
Tra statue e fontane… verso la salvezza
Un tempo si giungeva al giardino in barca attraverso la valle da pesca di Santo Eusebio e passando il monumentale Portale di Diana si entrava nel parco. Tre grandi peschiere percorrono il Decumano che poi va ad intersecarsi al centro del giardino con il cardo riproducendo, secondo il progetto di Bernini, la pianta di un’Urbe Romana. Al centro vi è la Fontana della Conca.[/vc_column_text][vc_row_inner][vc_column_inner el_class=”” width=”1/1″][vc_single_image image=”666″ border_color=”grey” img_link_large=”” img_link_target=”_self” img_size=”full”][vc_column_text]
Perdersi nel labirinto… ritrovarsi nella Grotta dell’Eremita
6.000 arbusti di bosso, molti hanno addirittura 400 anni, creano il meraviglioso Labirinto. E’ una tappa fondamentale verso la salvificazione, alla quale però si giunge ancora carichi di peccati e angosce. Tra le alti pareti in bosso si incespica e si può finire nei 6 vicoli ciechi, i primi 6 vizi capitali o nel circolo vizioso della superbia. Un percorso di espiazione del peccato lungo 1 km che porta all’alta torretta, luogo di rivelazione della verità e del proprio ruolo sulla terra. Ora purificati si può andare a meditare nella Grotta dell’Eremita, lo stato a cui ambiva il Cardinale Barbarigo.
Spazio e tempo
L’immanenza, il corpo stretto tra spazio e tempo, è simboleggiata nell’Isola dei Conigli, l’unica del genere ancora esistente, ad essa si contrappone Cronos, nel Monumento al Tempo, dove invece lo spirito dell’uomo supera i limiti di spazio e tempo. Tra fontane e scherzi d’acqua si arriva quindi alla scalea delle Lonze di Dantesca Memoria.
“Della Corte il fulmine qui non s’ode, ivi è l’Inferno e qui il Paradiso”
Ed è qui, presso la scalinata del Sonetto, che attraverso i 14 versi scolpiti sugli scalini si rivelano i significati del giardino a diversi livelli, per arrivare poi alla conclusione del percorso nel Piazzale delle Rivelazioni con le otto allegorie delle prerogative del giardino, ed entrare nella villa di Gregorio Barbarigo, l’ispiratore di questo viaggio verso la salvezza.
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800 piante di 100 specie diverse di quasi 400 anni
Il Giardino di Valsanzibio racchiude al suo interno piante secolari, come il Cedro della California più vecchio d’Europa (più di 350 anni). Circa il 70% delle piante del parco sono quelle originali e hanno quasi 400 anni d’età. Qui c’è la maggior concentrazione di piante in bosso del mondo, circa 60.000 mq, che in alcuni viali arrivano a 6 metri di altezza, ma anche splendidi viale ombrosi di Carpini (40.000 mq di piante) e un viale unico, che esiste solo qui: la “Calle Veneziana”, lunga 500 metri e larga 1,5 metri, che con alte spalliere in bosso riproduce le viuzze di Venezia.
1665 – 2015: 350 anni di storia
350 candeline sulla torta e non sentirle: il giardino nacque ufficialmente nel 1665 e per celebrare questo traguardo durante tutto il 2015 verranno organizzate iniziative celebrative e commemorative (mostre, eventi, spettacoli…)
Orari del Giardino:
Marzo – Novembre:
tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 al tramonto (domenica e festivi orario continuato)
Biglietti
Adulti 10 Euro
Ragazzi (fino a 14 anni) 6 Euro
Info>> http://www.valsanzibiogiardino.it/#section-visite
A cura di Cristina Pistorello
Guida Turistica, Web Content Editor[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]