Il Centro Salute Bristol Buja dispone di un Team di professionisti pronti a prendersi cura della vostra Salute e del vostro Benessere. Il nostro consiglio è di affidarvi ai nostri medici, che vi consiglieranno i trattamenti terapeutici e le terapie più indicate per risolvere o quantomeno alleviare patologie e situazioni dolorose.

Di seguito, mettiamo a confronto due figure professionali che hanno formazione e ambiti di trattamento diversi, ma che spesso vengono confusi o assimilati: il fisioterapista e l’osteopata.

Il Fisioterapista

Formazione: è un professionista che ha conseguito una laurea triennale in fisioterapia.

Ambito di lavoro: si occupa di riabilitazione in senso stretto, in seguito ad un intervento chirurgico, un trauma grave, un disturbo neurologico, problematiche di tipo ortopedico e/o reumatologico di varia natura, sia croniche che acute, alterazioni della postura, disfunzioni vascolari.

Approccio terapeutico: il suo è un tipo di approccio che si potrebbe definire “locale”: il fisioterapista infatti pone la sua concentrazione sulla singola zona del corpo oggetto del problema/patologia, trattandola con una serie di terapie fisiche (massaggi, mobilizzazioni, rieducazione posturale, macchinari tipo la Tecarter, che mira alla guarigione del paziente nel minor tempo possibile).

L’Osteopata

Formazione: è un professionista che, dopo aver conseguito un percorso formativo a seguito di una laurea sanitaria (medico-chirurgo, fisioterapista), completa un percorso formativo di 6 anni in un istituto privato. Va detto che la figura dell’osteopata non è riconosciuta legalmente ed è quindi regolamentata da Associazioni di Categoria.

Ambito di lavoro: si approccia alla professione attraverso una visione più generale, sia relativamente alla diagnosi della patologia che alla stessa terapia. Si concentra su patologie e dolori al sistema muscolo-scheletrico e viscerali.

Approccio terapeutico: è una visione olistica di cura-prevenzione, fondata su una conoscenza precisa della fisiologia e dell’anatomia del corpo umano. Utilizza le mani come strumento di diagnosi; attraverso tecniche di manipolazione agisce sulle strutture bloccate che provocano un’alterazione dell’equilibrio generale del paziente. Si dice che l’osteopata non cura la persona, ma stimola il corpo a ripristinare il proprio equilibrio, che riacquista così la capacità di autoguarigione.